Questo modello è costato la bellezza di 7 anni di lavoro a tutto il team di Horacio Pagani, imprenditore e designer di origine Argentina, che poi si è trasferito in Italia e ha fondato il prestigioso marchio Pagani.
Le origini della Huayra nascono nel 2003,lo stesso anno nel quale venne presentata la Zonda S Roadster. Quelli erano anni importanti, in cui le case automobilistiche facevano a gara a chi creava la supersportiva migliore, o più potente, oppure la più veloce. Nasceva in quel periodo anche la Bugatti Veyron, la Ferrari Enzo, la Porsche GT e molte altre supercar.
La forma della Huayra prende ispirazione dall'aria nelle sue varie espressioni; il team Pagani ha cercato ogni ispirazione aerodinamica per creare un concetto nuovo per il settore automobilistico, e in effetti la linea di questa vettura è alquanto insolita e singolare. Volevano creare la sensazione di essere dentro a un velivolo.
La parte creativa della progettazione richiese moltissime energie, oltre che la realizzazione di 8 modellini, 2 prototipi e quintalate di disegni. Le curve dovevano avere un inizio e una fine netti, inoltre sono presenti forme ellittiche, mantenendo una coerenza formale con lo stemma della Casa.
Il motore è stato sviluppato da Mercedes, con un lavoro a dir poco eccezionale: un V12 biturbo da 700 cavalli e 1100 Nm di coppia, conferendo la sensazione di essere in un aereo in fase di decollo. La velocità massima dichiarata dalla Pagani è incredibile: 370 km/h!!! Il tutto con un'accelerazione costante e progressiva.
Una cosa interessante è che la lubrificazione è a carter secco, in modo da eliminare la coppa dell'olio e poter quindi posizionare il motore più in basso possibile, per ridurre il centro di gravità e migliorarne quindi ulteriormente la stabilità. Il cambio è sequenziale a 7 marce trasversale.
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