lunedì 3 dicembre 2012
Ariel Atom, un pò auto e un pò go-kart
Quando si parla di automobili di solito si pensa a quelle che circolano per le strade, quelle con una carrozzeria, dei posti a sedere oltre a quello del conducente, finestrini e via dicendo. Certo, la maggior parte delle auto è così, ma non dimentichiamo che un qualsiasi veicolo dotato di un motore e guidato da una persona è un'automobile. O forse non è detto che debbano essere guidate da una persona, dato che esistono già prototipi di automobili autonome nella guida e in grado di circolare nelle strade senza bisogno di essere guidate da persona fisiche, ma questo è un altro discorso.
Il fatto è che non bisogna dimenticare i veicoli singolari e unici come per esempio la Ariel Atom, che è molto diversa dalle auto che siamo abituati a vedere, ma non per questo meno interessante, anzi, lo è ancor di più. La cosa più interessante è che la carrozzeria non esiste, in quanto il telaio funge da scocca e carrozzeria; di conseguenza non ci sono finestrini, porte, tettuccio, niente di niente. Praticamente è un go-kart (però più potente degli altri go-kart), oppure, se proprio vogliamo dargli una categoria, una “barchetta”.
Il motore è un derivato della Honda Civic Type-R, elaborato per l'occasione da Mugen per la Ariel Ltd; la potenza è di 245 cavalli, ma c'è anche una versione sovralimentata da 300 cavalli. Il fatto è che questa macchina pesa solo 500 kg, in quanto c'è solo il minimo indispensabile per renderla un'auto da corsa, quindi il rapporto peso/potenza è decisamente basso (500 CV per tonnellata). Come velocità massima la Ariel Atom arriva a 240 km/h, che non è tantissimo se si considera che è studiata per la pista, ma bisogna considerare che è piccola e bassa, di conseguenza la velocità percepita è maggiore. Inoltre, essendo molto leggera, ha un'accelerazione spaventosa (3 secondi per la versione base e 2,6 secondi per la versione da 300 cavalli) ed è estremamente maneggevole e reattiva, qualità che manca ad altre supercar.
Nel 2008 è arrivata anche la Atom 500, una versione ancora più potente, con un motore V8 da 3.000 cc di cilindrata, al posto del 4 cilindri 2.000 della versione originale. In realtà il motore è composto da due motori 4 cilindri della Suzuki Hayabusa saldati insieme. La potenza di questo motore è di ben 500 cavalli e il peso totale della vettura è di 550 kg, quindi un rapporto peso/potenza di 1,1 kg/CV. A dir poco spaventoso! Per non parlare dell'accelerazione; il dato è sconvolgente: 2,3 secondi per passare da 0 a 100 km/h (!!!) e velocità massima 270 km/h.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento