mercoledì 1 agosto 2012

Maserati Ghibli Spyder



Giorgetto Giugiaro: considerato da tutti il miglior designer di auto di tutti i tempi. Questo è un omaggio a lui.

STORIA
Quest'auto esce per la prima volta nel 1967 ed è provvista di un motore V8 di 4,7 litri in grado di erogare 330 CV, alimentato da quattro carburatori. Passa da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi e la velocità massima è di 270 km/h. Il cambio era in due versioni: o il manuale a cinque marce, oppure automatico a tre rapporti. Una particolarità di questo modello è la particolare scelta dei serbatoi: infatti sono due, o meglio, è uno ma diviso in due metà, e il conducente può scegliere da quale metà far alimentare il motore. Particolari e caratteristici delle auto sportive anni '70 sono i fari a scomparsa e i cerchi in lega, ormai presenti in tutte le auto di oggi, ma meno in quelle dell'epoca.
Nel 1969 venne presentata la Ghibli Spider in una produzione esclusiva, che consisteva in soli 125 esemplari, contro i 1.100 della versione coupè.
Sempre nel '69 uscì la Ghibli SS, prodotta in soli 25 esemplari e ricercatissima dai collezionisti. Era spinta dal nuovo V8 a carter secco di 4,9 litri, per la bellezza di 335 cavalli, solo cinque in più della originale, ma che gli consentono di arrivare a 280 km/h di punta. Oltre alle prestazioni sportive, la SS offre anche il lusso del piantone dello sterzo regolabile, il bloccasterzo, sedili in pelle reclinabili con poggiatesta, finestrini oscurati con alzacristalli elettrici e aria condizionata.
DESIGN
Disegnata dal maestro Giorgetto Giugiaro e caratteristica per il suo frontale basso e a punta, ebbe un ottimo successo, più delle rivali quali la Ferrari Daytona e la Lamborghini Miura (anche se questa era ancora più ambita, ma un po' più costosa, inoltre riscontrava qualche problema durante le soste, in quanto tendeva ad incendiarsi; risolti questi problemi sarebbe stata un'ottima sfida tra le due). Al contrario del cofano, il posteriore era più alto, per motivi aerodinamici, ma anche funzionali.





Nessun commento:

Posta un commento